lunedì 8 aprile 2013

formaggio preistorico

Gentilissimi, Vi lascio in lettura un brevissimo articolo tratto (e modificato lievemente) dalla newsletter Scienzainrete. Forse si tratta di una mera curiosità, oppure della motivazione storica del perché, in Europa, la tradizione dei formaggi abbia avuto così grande impatto nella cultura e, perché no?, nella società. NR


ARTICOLO SCIENZAINRETE: ARCHEOLOGIA
L'antica arte del casaro di Claudio Elidoro  Comunicazione, divulgazione scientifica
Secondo un recente studio, le prime tracce di produzione del formaggio risalirebbero al VI millennio a.C. La prova: un rudimentale colino d'argilla, nel quale sono state trovate tracce dei tipici acidi grassi del formaggio. La scoperta, pubblicata nei giorni scorsi su Nature, è opera di un team di ricercatori che hanno analizzato un manufatto di terracotta, risalente a oltre 7000 anni fa, proveniente da un sito archeologico nella regione di Kuyara, in Polonia. Il manufatto, una sorta di recipiente nel quale sono stati praticati numerosi piccoli fori, proprio per la sua morfologia era stato interpretato come un colino e associato, fin dal suo ritrovamento, alla tecnica di produzione del formaggio, ma mancavano le prove. Adesso ci sono: i ricercatori hanno infatti analizzato i residui di grassi presenti in quel rudimentale colino preistorico, rilevando la traccia caratteristica degli acidi grassi del latte. Secondo Mélanie Salque (University of Bristol), prima autrice dello studio, siamo per la prima volta in presenza di una prova concreta della capacità dei preistorici europei di produrre formaggio. Non è la prima volta che vengono rilevate tracce di latte in recipienti preistorici, ma questa volta la tipicità del manufatto indica che, già nel VI millennio a.C., il latte veniva lavorato per produrre formaggio, un'ottima strategia per conservare nel tempo i suoi preziosi benefici nutrizionali.
University of Bristol
(17 dicembre 2012)

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