giovedì 25 aprile 2013

ancora sui neuroni

Gentilissimi, ecco, per Voi, un ulteriore breve articolo di approfondimento relativo allo sviluppo dei neuroni. Esso è tratto dalla newsletter Scienza in Rete, solo lievemente modificato. Buona lettura. NR


ARTICOLO SCIENZAINRETE: BIOLOGIA
Due proteine danno forma al cervello di Luisa Alessio  
Arriva dalla Germania uno studio che fa luce sulle fasi iniziali dello sviluppo cerebrale e sulle cause di alcune malattie del sistema nervoso. I ricercatori del German Center for Neurodegenerative Diseases (DZNE), di Bonn, in collaborazione con il Max Planck Institute of Neurobiology, di Monaco, hanno individuato due proteine chiave per la formazione dei prolungamenti citoplasmatici, i cosiddetti neuriti. ADF (actin depolymerizing factor) e cofilina, i nomi delle due molecole che sembrano essere in grado di controllare il cambiamento della forma della cellula attraverso una riorganizzazione strutturale. Fino a ora poco si sapeva sui meccanismi molecolari alla base di tale processo: appena nati i neuroni hanno una forma indefinita, per lo più tondeggiante, e appaiono privi di ramificazioni. “Sono molto simili a un'isola, separati gli uni dagli altri e senza nessun contatto diretto con altre cellule", commenta Frank Bradke, group leader al DZNE di Bonn. Solo in seguito alla formazione dei neuriti, le cellule nervose riescono a collegarsi e comunicare tra loro. Analizzando i neuroni di topo, gli scienziati tedeschi hanno dimostrato che il complesso ADF/cofilina agisce come delle forbici che tagliano le strutture di sostegno della cellula. Nelle aree lasciate vuote, si inseriscono i microtubuli che riescono così ad estendersi al di fuori del corpo cellulare fino a formare i neuriti. Lo studio, pubblicato a dicembre su Neuron, dimostra anche l'importanza di ADF/cofilina nello sviluppo neuronale: topi privi di entrambe le proteine mostrano gravi anomalie in tutte le aree del cervello, proprio a causa della mancata crescita dei neuriti. Tale scoperta si rivela promettente per malattie o malformazioni del sistema nervoso associate a neuriti sottosviluppati, oppure in caso di infortuni, quando i neuroni danneggiati devono ricreare le loro connessioni.
(14 gennaio 2013)

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