domenica 31 marzo 2013

PIEDE DI PELLICANO - CINQUE

Continuiamo con la relazione scientifica su un animale. Come già detto in corsivo, tra parentesi, i miei commenti. in maiuscolo i titoletti, da non inserire se non scritti in grassetto.

CAUSE DI MORTE:

                            Esemplare vivo, in acquario. (Foto di C. Solustri e E. Morello)


È una specie commestibile, per cui causa di mortalità è l’alimentazione umana. Nelle Marche si tiene la “sagra della crocetta”, fiera alimentare in cui vengono consumati in quantità esemplari dell’animale. Per tale motivo viene allevato in cattività, in idonee vasche di idrocoltura. Comune nei mari italiani non è specie protetta o in pericolo. 

STUDIO O ESPERIMENTO:
Tra gli studi, non gastronomici, realizzati per evidenziare la proliferazione delle varietà, è da sottolineare la ricerca di Filippi (1987), grazie alla quale, mediante analisi morfometrica, ossia misurazioni esteriori, e conseguente analisi matematica, è stato possibile evincere che le numerose proposte di nomenclatura e di revisione sistematica non avevano ragion d’essere.
(Lo studio deve essere indicato in sintesi, con precisazione dell'autore o degli autori; dell'anno di pubblicazione, da riportare in Bibliografia; delle conclusioni dello studio)

CURIOSITA' E SINONIMI SCIENTIFICI:

A Marotta e Fano sono conosciuti con il nome di garagoj, mentre, come già ricordato, in altre zone delle Marche sono detti “crucete” o crocette.
Sinonimi scientifici, ora non più utilizzati, sono stati: A. quadrifidus, Rostellaria aladraconis, Fusus fragilis.


CONCLUSIONI
In seguito alla realizzazione di questa relazione ho potuto comprendere come i mezzi ITC diano effettivamente la possibilità di reperire informazioni scientifiche altrimenti di difficile rinvenimento. Ciò nonostante, ho notato come alcuni dei siti visitati abbiano le sole trascrizioni di dati e notizie ricavate, esse stesse, da libri. In un caso le parole utilizzate sono precisamente le stesse. Le conoscenze recenti relative ad A. pespelecani sono quasi tutte rivolte all’aspetto di commestibilità e ad esso indirizzate, con esclusione di Filippi (1987), comunque non recente. 
(Nelle Conclusioni si deve riportare quanto ottenuto rispetto a ciò che è stato detto nella introduzione. Errori personali, o di altri studiosi, motivati e specificati, ulteriori aspetti da analizzare, proposte di studio e/o esperimenti, con relativa motivazione. E' possibile pure indicare aspetti di "crescita personale", cenni su particolari  informazioni che non si conoscevano, utilità nello svolgimento della relazione)


BIBLIOGRAFIA
D’Angelo G., Gargiullo S. – (1978) – Le conchiglie mediterranee. Il collezionista. Fabbri ed., Milano.
Peter Dance S. – (1992) – Conchiglie. La biblioteca della natura, vol. 15. Dorling Kindersley, Londra (Gran Bretagna).
Ricci Lucchi F. – (1980) – Sedimentologia. Parte III. CLUEB, Bologna.
Sabelli B. – (1997) – Conchiglie. I grandi manuali. Orsa maggiore ed., Stock libri, torriana (RN).
 (La Bibliografia è obbligatoria. I lavori utilizzati per la relazione devono essere stati effettivamente letti, almeno per la parte che riguarda l'animale in questione. Servono, come minimo, almeno tre tra libri, riviste, studi. Bisogna indicare Autore, anno, titolo, eventuale collana e numero, casa editrice, luogo di edizione. I lavori devono in seguito essere riportati in ordine alfabetico per autore)

SITOGRAFIA
Filippi M. – (1987) - Sulla morfologia di Aporrhais pespelecani (L.): confronto tra quattro popolamenti. In: Thalassia Salentina, Volume 17 (1987), pagg. 33-40. In:

(La Sitografia deve essere quella effettivamente utilizzata per la relazione. Nel mio caso ho riportato indirizzi dei siti utilizzati, in particolare per immagini, classificazione e studi. Si potevano inserire altri siti. Tuttavia, come indicato nelle Conclusioni, ho scoperto che molti aspetti relativi a questo animale sono solo informazioni tratte dai libri e riportate, spesso senza indicazione delle fonti, tali e quali, a volte con errori di trascrizione. Ho preferito non indicarli.).

(A volte le nonne chiedono di datare e firmare la relazione. Se così chiedete prima le dovute modalità di consegna)

Ed ora tocca a Voi. NR





1 commento:

  1. nonna rosa il link del summary, non so cho si chiama può dirmelo? grazie.
    David Beacham.

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