CAUSE DI MORTE:
Esemplare vivo, in acquario. (Foto di C. Solustri e E. Morello)
È una specie
commestibile, per cui causa di mortalità è l’alimentazione umana. Nelle Marche
si tiene la “sagra della crocetta”, fiera alimentare in cui vengono consumati
in quantità esemplari dell’animale. Per tale motivo viene allevato in
cattività, in idonee vasche di idrocoltura. Comune nei mari italiani non è
specie protetta o in pericolo.
STUDIO O ESPERIMENTO:
(Lo studio deve essere indicato in sintesi, con precisazione dell'autore o degli autori; dell'anno di pubblicazione, da riportare in Bibliografia; delle conclusioni dello studio)
CURIOSITA' E SINONIMI SCIENTIFICI:
A Marotta e Fano sono conosciuti con il nome di garagoj, mentre, come già ricordato, in altre zone delle Marche sono detti “crucete” o crocette.
Sinonimi scientifici, ora non più utilizzati, sono stati: A. quadrifidus, Rostellaria aladraconis, Fusus fragilis.
CONCLUSIONI
In seguito alla realizzazione di questa relazione ho potuto comprendere come i mezzi ITC diano effettivamente la possibilità di reperire informazioni scientifiche altrimenti di difficile rinvenimento. Ciò nonostante, ho notato come alcuni dei siti visitati abbiano le sole trascrizioni di dati e notizie ricavate, esse stesse, da libri. In un caso le parole utilizzate sono precisamente le stesse. Le conoscenze recenti relative ad A. pespelecani sono quasi tutte rivolte all’aspetto di commestibilità e ad esso indirizzate, con esclusione di Filippi (1987), comunque non recente.
(Nelle Conclusioni si deve riportare quanto ottenuto rispetto a ciò che è stato detto nella introduzione. Errori personali, o di altri studiosi, motivati e specificati, ulteriori aspetti da analizzare, proposte di studio e/o esperimenti, con relativa motivazione. E' possibile pure indicare aspetti di "crescita personale", cenni su particolari informazioni che non si conoscevano, utilità nello svolgimento della relazione)
BIBLIOGRAFIA
D’Angelo G., Gargiullo S. – (1978) – Le conchiglie
mediterranee. Il collezionista. Fabbri ed., Milano.
Peter Dance S. – (1992) – Conchiglie. La biblioteca della
natura, vol. 15. Dorling Kindersley, Londra (Gran Bretagna).
Ricci Lucchi F. – (1980) – Sedimentologia. Parte III. CLUEB,
Bologna.
Sabelli B. – (1997) – Conchiglie. I grandi manuali. Orsa
maggiore ed., Stock libri, torriana (RN).
SITOGRAFIA
Filippi M. – (1987) - Sulla
morfologia di Aporrhais pespelecani (L.): confronto tra quattro popolamenti.
In: Thalassia Salentina, Volume 17 (1987), pagg. 33-40. In:
nonna rosa il link del summary, non so cho si chiama può dirmelo? grazie.
RispondiEliminaDavid Beacham.