lunedì 22 dicembre 2014

rachitismo

Gentilissimi,
mi sono state richieste spiegazioni sul rachitismo.
Non sono una dottoressa in Medicina. Spero che Vi siano sufficienti le seguente informazioni, oltre ad una aggiunta personale rowlingiana (o rowlinghiana?).
Il rachitismo è una malattia delle ossa. Le ossa, in particolare in fase di crescita e di sviluppo, non aumentano di lunghezza e diventano fragili. Può essere dovuto a malattia genetica. Tuttavia, più frequentemente, si tratta di mancanza di esposizione al sole. Per crescere le nostre cellule ossee, semplificando, hanno bisogno di vitamina D, in particolare di vitamina D3, detta pure colecalciferolo. Il termine “calcifer” significa, appunto, portatore, o apportatore, di calcio, il sale minerale utile per l’ossificazione. Tale vitamina, per 9/10 circa, si produce, tramite vari passaggi, quando la pelle è esposta al sole. I raggi UVA stimolano il colesterolo cutaneo a produrre vitamina D3. Dopo una serie di passaggi e reazioni chimiche, che coinvolgono fegato e intestino, primariamente, l’organismo aumenta la propria capacità di assorbire, ed utilizzare, il calcio, migliorando lo sviluppo osseo.
L’aspetto fisico delle persone rachitiche è dato da: mancanza, o ritardo, nella chiusura della fontanella cranica; fragilità delle ossa lunghe; incurvamento delle ossa lunghe, in particolare di braccia e gambe; addome arrotondato; ginocchia valghe; platicefalia, ossia cranio appiattito; cranio tabe, ossia ossa del cranio elastiche e cedevoli agli urti.
Mi sembra di riconoscere, in questi aspetti, un “signore” che ricordo sempre molto volentieri. EccoVi una recente immagine.


                                                                         Dobby

i ricordate, vero, di Dobby? NR, Nonna Rowlinghiana!


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