Gentilissimi,
mi sono state richieste spiegazioni sul rachitismo.
Non sono una dottoressa in Medicina. Spero che Vi siano
sufficienti le seguente informazioni, oltre ad una aggiunta personale
rowlingiana (o rowlinghiana?).
Il rachitismo è una malattia delle ossa. Le ossa, in
particolare in fase di crescita e di sviluppo, non aumentano di lunghezza e
diventano fragili. Può essere dovuto a malattia genetica. Tuttavia, più
frequentemente, si tratta di mancanza di esposizione al sole. Per crescere le
nostre cellule ossee, semplificando, hanno bisogno di vitamina D, in
particolare di vitamina D3, detta pure colecalciferolo. Il termine “calcifer”
significa, appunto, portatore, o apportatore, di calcio, il sale minerale utile
per l’ossificazione. Tale vitamina, per 9/10 circa, si produce, tramite vari
passaggi, quando la pelle è esposta al sole. I raggi UVA stimolano il
colesterolo cutaneo a produrre vitamina D3. Dopo una serie di passaggi e
reazioni chimiche, che coinvolgono fegato e intestino, primariamente, l’organismo
aumenta la propria capacità di assorbire, ed utilizzare, il calcio, migliorando
lo sviluppo osseo.
L’aspetto fisico delle persone rachitiche è dato da:
mancanza, o ritardo, nella chiusura della fontanella cranica; fragilità delle
ossa lunghe; incurvamento delle ossa lunghe, in particolare di braccia e gambe;
addome arrotondato; ginocchia valghe; platicefalia, ossia cranio appiattito; cranio
tabe, ossia ossa del cranio elastiche e cedevoli agli urti.
Mi sembra di riconoscere, in questi aspetti, un “signore”
che ricordo sempre molto volentieri. EccoVi una recente immagine.
Dobby
i ricordate, vero, di Dobby? NR, Nonna Rowlinghiana!
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