domenica 25 novembre 2012

descrizione

Gentilissimi, proseguiamo con la fase di descrizione.
La descrizione di corpi, fatti e fenomeni scientifici dipende, con tutta evidenza, da quanto si sta osservando. Inoltre è strettamente correlata agli strumenti di osservazione a disposizione. Solitamente in pochi fanno diretto riferimento alle grandezze ed unità di misura del Sistema internazionali "SI", argomento di un futuro post. Per ora alcune indicazioni:
* la descrizione deve essere il più possibile oggettiva. In altre parole, ogni scienziato che descriva quell'oggetto dovrebbe descriverlo allo stesso modo. Numerosi sono gli esempi da seguire, numerosi sono gli esempi da evitare. Ricordate che l'oggettività è, comunque, dipendente dall'osservatore. Anche il solo colore dipende dalle condizioni di luce, o, per fare un esempio, dall'eventuale daltonismo dell'osservatore stesso;
* suggerisco di partire da una descrizione "generale", per giungere ai dettagli, ai particolari;
* la descrizione è strettamente correlata a termini specifici. In questa parte della descrizione, a parità di condizioni, la lingua italiana agevola, in quanto solo in poche occasioni la stessa parola indica oggetti o concetti differenti;
* nella descrizione è meglio usare frasi brevi. E' così possibile comunicare meglio la "propria" descrizione. In letteratura scientifica, per questo aspetto, utilizza anche il latino. Il latino è usato per le descrizioni degli organismi viventi;
* per migliorare la propria capacità descrittiva, suggerisco di leggere libri del genere da Voi preferito. Ehi! Ho detto "libri", non fumetti o post di blog.
Nonna Rosa dixit!

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